La scuola digitale non è un universo parallelo. Non è un’altra scuola. Esiste solo la scuola, un’organizzazione complessa con una missione ben precisa: la buona didattica, e quindi il fine ultimo, gli apprendimenti, le competenze dei nostri studenti.
Damien Lanfrey
Il Consoli-Pinto di Castellana Grotte “naviga” la conoscenza ed offre l’opportunità di una formazione rivoluzionaria, nell’ottica della qualità e dell’innovazione e nella volontà di esaudire con efficacia le richieste del territorio, in termini di digitalizzazione crescente delle competenze.
Ecco dunque che il progetto cl@sse digitale risponde proprio all’intento di garantire un nuovo ambiente di apprendimento, nel quale lo studente sperimenti la conoscenza attraverso l’uso dei dispositivi digitali e delle più efficaci strategie didattiche.
In che modo?
Tale prerogativa passa attraverso la dotazione gratuita di tablet, forniti agli alunni neo-iscritti in comodato d’uso dalla scuola, con i quali ammortizzare o addirittura azzerare i costi dei libri cartacei, per lo più sostituiti da testi in formato digitale, ma anche il peso stesso degli zaini, notoriamente eccessivo per gli studenti.
Le cl@ssi digitali entusiasmano gli alunni, che apprendono con maggiore facilità nella modalità più consona a “nativi digitali”, e li predispongono al miglior esito di rendimento scolastico, dal momento che incontrano ed esaudiscono appieno le loro aspettative di formazione.
Parimenti le cl@ssi digitali si avvalgono di un’aula 3.0, nella quale lo spazio è pensato appositamente per integrare nella didattica l’utilizzo delle nuove tecnologie. Sono previsti infatti: postazioni di gruppo scomponibili con banchi mobili, lavagne interattive alle pareti, connessione wi-fi, videoproiettori ecc., il tutto ricollocato nella dimensione più funzionale alla buona riuscita dell’intervento didattico.
