Il Consoli di “Ritorno al Castello”
Mostra di Giorgio De Chirico
Un “Ritorno al Castello” di Conversano ha visto alunni del Consoli, lunedì 24 ottobre, muoversi tra le opere del maestro Giorgio De Chirico, in occasione della mostra promossa dall’Associazione Culturale Artes, in collaborazione con la Fondazione Giorgio e Isa De Chirico di Roma.
Sguardi curiosi e attenti quelli dei nostri ragazzi, tra scorci di cielo, torrioni e cavalli senza cavalieri, armature abbandonate, ambientazioni leggendarie e suggestioni oniriche. Un percorso guidato tra passato e presente, nutrito di metafisica e percezione sensoriale altra e diversa, quella che va “oltre” la dimensione del reale per abbracciare prodigi di sogno.
Nelle stanze di un vero castello la vera arte di un maestro che ha percorso i momenti più cruenti del Novecento, creando un ponte sulla storia che è un viaggio nei labirinti più segreti della propria interiorità.
Opere che hanno parlato al cuore dei nostri studenti, curiosi spettatori del mistero di un’arte che è sguardo senza logica apparente, che è parola senza voce, che è vita senza “anima”.
Manichini e ombre, nature morte che divengono “vite silenti”, drappi e mantelli, lune e statue, e su tutto lo sguardo compiaciuto dell’artista, interprete eccellente di se stesso, nella tela che lo raffigura accanto al ritratto della seconda moglie Isa.
Consoli, allora, è cultura che si fa “sotto il cielo purissimo dell’autunno” per dirla con De Chirico, tra pennellate di colore e sorrisi entusiasti di ragazzi.
