Il percorso di alternanza scuola/lavoro è un’opportunità necessaria e imprescindibile anche per gli alunni con disabilità poiché costituisce un’occasione per “verificarsi capaci” in un ambiente diverso, ma meno protetto. Perché, dunque, anche i ragazzi con disabilità possano condurre esperienze piene di valore, senza paure e frustrazioni, Giuseppe Verni, Dirigente dell’IISS Consoli-Pinto di Castellana, pensa bene di personalizzare il progetto di alternanza scuola/lavoro ispirandosi al capability approch, quale processo di espansione delle capacità e delle opportunità reali di riuscita in un contesto lavorativo.
Prende forma e consistenza, così, l’alternanza scuola /lavoro di Vito Innamorato, un giovane ragazzo Down di 18 anni, frequentante il terzo anno dell’IPSSEOA Consoli. L’azione sinergica della sua insegnante di sostegno e della sua educatrice (che da tre anni curano il suo progetto di vita) si è fondata sul processo di autocapacitazione ovvero sul dispiegamento della cosiddetta “capacità di aspirare” in modo che, sulla scorta di una guidata disamina delle personali propensioni e aspirazioni, Vito maturasse la sua capacità di scelta e di azione nelle situazioni che lo riguardano e in cui si sente capace. E Vito ha scelto! Ha deciso di “sperimentarsi” nel lavoro in un bar castellanese, il Caffè Boulevard dove, fra la preparazione di un caffè e il servizio di un aperitivo, fra un sorriso e una strizzatina d’occhio, fortifica le sue abilità professionali e insieme ad esse migliora capacità sociali e comunicative.
L’esperienza di alternanza scuola/lavoro vissuta da Vito e che si concluderà il 31 maggio, è un piccolo frame di un più ampio progetto inclusivo di azioni ispirate all’empowerment promosse dall’IIS Consoli-Pinto in favore degli alunni con disabilità e nell’ottica del superamento concreto della mentalità assistenzialistica che mette quasi sempre i diversamente abili in una condizione invalidante e di dipendenza passiva.
IISS Consoli-Pinto, scuola per tutti e per ciascuno.